Artisti
Keith Terry
Keith Terry, percussionista, rhythm-dancer e formatore, ha percorso con la sua visione artistica, il confine tra musica e danza per oltre quarant’anni. Da solista è apparso sulla scena del Lincoln Center, Bumbershoot, NPR's All Things Considered and Morning Edition, PRI's The World, Vienna International Dance Festival, Paradiso van Slag World Drum Festival, Amsterdam. Le sue formazioni - Corposonic, Slammin All-Body Band, Crosspulse Percussion Ensemble, Crosspulse Duo with Evie Ladin, Professor Terry's Circus Band Extraordinaire, e Body Tjak (con I Wayan Dibia) -, si sono esibite in contesti diversi come Joe's Pub, WNYC, Lincoln Center Out-of-Doors (NYC), Grand Performances, LACMA Jazz, the Roxy, Skirball Center (LA), SFJazz, Vancouver Island MusicFest, Woodford Festival in Australia, e il Bali Arts Festival. Inoltre, Keith nelle sue performance ha collaborato con artisti quali Charles "Honi" Coles, Turtle Island Quartet, Bill Irwin, Jovino Santos Neto, Barbatuques, Gamelan Sekar Jaya, Kenny Endo, Freddie Hubbard, Tex Williams, Robin Williams e Bobby McFerrin. Ha realizzato 5 CDs e 4 DVDs per Crosspulse Media.
Dal 1998 al 2005, presso il Department of World Arts and Cultures della UCLA, ha progettato e tenuto una dozzina di corsi sulle relazione tra musica e danza, l’ascolto profondo, la relazione tra sincronia, tempo e timing, la comunicazione interculturale nelle arti. Nel 2006 ha concepito e diretto il primo International Body Music Performance Project per l’Istituto Orff di Salisburgo. Keith è regolarmente in tour nelle Americhe in Europa e in Asia, dove le sue performance di Body Percussion, oltre ai workshop, alle residenze e alle commissioni coreografiche, sono ben conosciute sia tra i performer che tra i formatori di musica e danza. Keith Terry è fondatore e direttore di Crosspulse, un’organizzazione artistica con base a Oakland, California, che da 32 anni si dedica all’approfondimento degli aspetti interculturali della musica e della danza basati sul ritmo. Keith è anche il fondatore e direttore artistico dell’ International Body Music Festival (IBMF), un progetto Crosspulse, che esplora il linguaggio della body music attraverso le diverse culture. Fino ad oggi, l’IBMF è stato realizzato a San Francisco/Oakland, S‹o Paulo, Istanbul, Bali, Parigi e pochi mesi fa in Ghana. http://www.crosspulse.com |
Terese Capucilli
Terese Capucilli, motore trainante della Martha Graham Dance Company dal 1979 al 2005, come danzatrice prima e successivamente direttore artistico, è conosciuta per l'interpretazione dei ruoli classici Graham, dall'ampia portata drammatica: da Vergin Mary a Medea. Definita nel 1984 dal New York Times come "..la danzatrice più prepotentemente teatrale degli ultimi dieci anni". Capucilli ha fatto parte dell'ultima generazione di danzatori ad essere stata formata e diretta dalla stessa Graham. I ruoli creati per lei comprendono l'Eletta nel The Rite of Spring (1984) e il finale di Maple Leaf Rag (1991). Ha condiviso la scena con danzatori del calibro di Mikhail Baryshnikov e Rudolf Nureyev e di attrici come Claire Bloom e Kathleen Turner.
Dal 1990, con Buglisi Dance Theatre, di cui è co-fondatrice, continua a portare in scena moltissimi lavori come 9/11 Table of Silence Project rappresentato annualmente al Lincoln Center con oltre 150 danzatori e una diretta streaming in tutto il mondo. Tra i molti riconoscimenti si ricordano 2001 Dance Magazine Award, The Presidential Distinguished Alumni Award 2010 dal Purchase College (BFA), The Fini Dance Italia International Lifetime Achievement Award (2017), The Alto Jonio Dance Award (2018) e per tre volte il Princess Grace Foundation-USA award. Più recentemente ha ricevuto lo Special Projects Grant per il suo documentario, Lawrence 'Reed' Hansen: The Sacrosanct Accompanist—a musical journey through Martha Graham's dance technique. Nel 2017 ha ottenuto The John Erskine Faculty Prize da The Juilliard School, per il lavoro di archivio del materiale filmico quasi scomparso di Reed Hansen. Docente nella facoltà di danza de The Juilliard School, NYC dal 1999, continua a rappresentare i classici del repertorio Graham. Capucilli dal 2017 fa parte dell'Arts Advisory Board della Princess Grace Foundation—USA. Nata a Syracuse, attualmente vive a NYC. |
John Sweeney
John Sweeney dal 1980 suona per le lezioni di danza classica e contemporanea, per compagnie quali il Ballet Rambert, English National Ballet, Richard Alston Company e il Michael Clark Company. Ha collaborato con insegnanti come Juliet Fisher, Viola Farber, Jane Dudley, Jeannie Steele, David Wall, Brenda Last, Jaqui Barrett, Ronnie Emblen, Anna du Boisson e Marian St. Claire. Negli anni ha composto diversi lavori per coreografi. In tutto il mondo è apprezzato e richiesto come accompagnatore di film muti.
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Vincenzo Lamagna
photo credit Jean-Louis Fernandez
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Musicista, compositore e produttore, Vincenzo Lamagna vive a Londra.
La sua musica è caratterizzata da un linguaggio viscerale, emotivo e taglienti; una combinazione mutevole di elementi acustici ed elettronici, in cui si riconoscono i violenti accenti industriali, le melodie ossessive e i paesaggi sonori cinematografici. Negli ultimi 20 anni, Vincenzo Lamagna ha lavorato come solista ritagliandosi anche uno spazio nell'ambito della danza contemporanea, attraverso le collaborazioni con Hofesh Shechter e Akram Khan. Dal 2010 al 2014 è apparso come musicista centrale nel "Political Mother" di Hofesh Shechter, portato in tour in contesti quali la Sydney Opera House, il Theatre De la Ville e Sadler’s Wells. Nel 2015 ha iniziato a comporre la sua prima intera partitura per "Until the Lions" di Akram Khan che ha avuto la prima rappresentazione nel gennaio 2016 a Londra. Alla fine del 2016 ha lavorato ancora assieme ad Akram Khan per produrre il suo più innovativo lavoro, la partitura per un riadattamento del balletto "Giselle". La partitura ha ricevuto unanimi apprezzamenti da pubblico e critica e per questo lavoro nel 2017 è stato selezionato per l'"Emerging Artist Award" da The Critics’ Circle National Dance Awards. La sua più recente collaborazione con Akram Khan ha prodotto ‘Xenos’ rappresentato all'Onassis Cultural Centre di Atene nel gennaio 2018 ed attualmente in tour; tale lavoro è stato definito dalla critica "a work of defining greatness" (Luke Jennings, The Guardian). Tra gli altri suoi lavori: Kingdom (solo–2017), Embryo (solo–2017), Touch - China National Acrobatic (2018), Through & Out (Vincenzo Lamagna & Jorge Crecis, 2017), Kingdom Scottish Dance Theatre (2014), Trans La Valo Contemporary NINE dance theatre, Beijing (2014), Selah ZFIN Malta National Dance Company (2015). |
Suzanne Knosp
Suzanne Knosp da oltre trent'anni, lavora come musicista nell'ambito della danza. E' Professor of Dance e Music Director for the School of Dance presso la University of Arizona a Tucson, dove insegna musica e danza e accompagna le lezioni di tecnica. Ha lavorato con artisti quali Ben Stevenson, Ben Vereen, Edward Villella, Bill Evans, Basil Thompson, Ann Hutchin- son-Guest, Francoise Martinet, Melissa Lowe, Amy Ernst e molti altri. Nell'ottobre del 2015 ha ricevuto per il suo contributo nell'ambito della musica e danza. il Louis Horst Award dalla International Guild of Musicians in Dance di cui è stata presidente per molti anni. Come pianista e compositrice ha realizzato alcuni DVD in collaborazione con la danzatrice Melissa Lowe e le sue composizioni sono distribuite dalla Princeton Book Company. Per 10 anni ha fatto parte di Crossing Barriers, un gruppo sperimentale di improvvisazione diretto da Patrick Neher. Suzanne knosp si occupa di ricerca e formazione dei musicisti della danza. Ha realizzato il programma di studi per il corso di Master of Music in Dance Accompaniment, sia per per il pianoforte che per le percussioni. Ha insegnato e suonato in numerosi festivals e conferenze nazionali ed internazionali. E' un membro della NDEO (National Dance Education Organization) e della Music Teachers national Association.
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Philip Feeney
Pianista e compositore, Philip Feeney si è formato all'Università di Cambridge e all'Accademia di Santa Cecilia a Roma.
Ha lavorato per compagnie come il Northern Ballet (per il quale ha composto "Hamlet", "Dracula", " Cinderella"), Il Cullberg Ballet, il White Oak Project, il Cedar Lake Contemporary Ballet, lo Scottish Dance Theatre e la Rambert Dance Company con la coreografa Didy Veldman. Dalla lunga collaborazione con Michel Keegan-Dolan direttore del Fabulous Beast Dance Theatre, sono nati diversi lavori tra cui “Giselle” e “The Bull”. Per il Ballet Central ha collaborato con diversi coreografi tra cui Sara Matthews, David Fielding e Mikaela Polley. Per il Milwakee Ballet e il coreografo Michael Pink ha composto le musiche per diverse produzioni, tra cui "Peter Pan", "Mirror, Mirror", "The Picture of Dorian Gray" e più recentemente "La Belle et la bête". Negli ultimi anni dalla collaborazione con Cathy Marston sono nati i balletti "Snow Maidens", "Jane Eyre" e "L'Amant de Lady Chatterley". Feeney è direttore musicale del Ballet Central a Londra e pianista alla London Contemporary Dance School. www.philipfeeney.com. |
Mikael Karlsson
photo credit Niklas Alexandersson
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Svedese di nascita, Mikael Karlsson si è trasferito nel 2000 a New York City, dove ha ottenuto il Master Degree in Composizione presso la Aaron Copland School of Music nel 2005.
La sua musica è stata eseguita in contesti come Carnegie Hall, Le Poisson Rouge, Lincoln Center, Museum of Modern Art a New York, Festspielhaus a Baden-Baden, Opera di Parigi, Oslo Opera House, Royal Swedish Opera House, Semperoper a Dresden e in diversi festival dedicati alla nuava musica in tutto il mondo. Dalla stretta collaborazione con il coreografo Alexander Ekman sono nati 9 lavori, tra i quali “Play” (Opera di Parigi, 2018), “Tyll” (Royal Swedish Ballet, 2012; prima americana nel 2015 con il Joffrey Ballet), “A Swan Lake” (Norwegian National Ballet, 2014), “Midsummer Night’s Dream” (Royal Swedish Ballet, 2015), “COW” (Dresden Semperoper, 2016) e “Rooms” (Norwegian National Ballet, 2017), "Left Right, Left Right" (NDT2), oltre a diversi lavori per la Cedar Lake Conteporary Ballet. Nel 2014 Mikael Karlsson ha fondato la sua casa di produzione, Rough State Sound. |
Flavio Pescosolido
Flavio Pescosolido, nato a Roma nel 1967 è docente presso l'Accademia Nazionale di Danza di Roma, come pianista e percussionista. Polistrumentista e cantante, autore di musica per il cinema, il teatro e la televisione, collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia e con il Teatro Argentina di Roma. E' curatore e direttore artistico di diverse rassegne di musica contemporanea. Compositore e cantautore, nel 2005 è tra i vincitori del Premio Lunezia. Dagli album Giallo (Video radio 2005), Blu (103 Edizioni 2007) e Rosso del 2012, nasce Euaé, canzone che dà il titolo ai concerti coreografati portati nei teatri italiani assieme ad un corpo di ballo.
Nel 2015 esce SLM Sopra il Livello del Mare, album poi ripreso dalla Don't Worry Records, etichetta con la quale usciranno i nuovi singoli "Che soddisfazione" e "Come nuvola". Negli ultimi anni realizza diversi progetti con musica e danza, in particolare Danzagramma (corso di formazione musicale e coreutica per danzatori) ed un corso di formazione per musicisti accompagnatori per la danza. L'esperienza Danzagramma è stata condotta in diversi contesti tra cui la stessa AND, il DAF Dance Arts Faculty di Roma e il Conservatoire des Arts et Metiers Multimedia Balla Fassekè Kouyate di Bamako (Mali). Nel 2018 ha composto ed eseguito dal vivo la musica per il balletto Trust del coreografo Roberto Scafati, rappresentato a fine giugno dello stesso anno all'Accademia Nazionale di Danza di Roma. |
Kim Helweg
Kim Helweg, nato nel 1956 è un compositore danese, pianista al Royal Danish Ballet, fondato- re e direttore del programma Musical Accompaniment for Dance (MAD) presso il Danish National School of Performing Arts.
Ha composto musica per oltre 50 spettacoli di danza (The Royal Danish Ballet and Orchestra, Rambert Dance Company and London Musici, Stuttgarter Ballett and Orchestra, Arc Dance Company, Tivolis Dance Theater, Corpus, Finnish National Ballet, per citarne alcuni), 3 Sinfonie (Aalborg Symphony Orchestra, Collegium Musicum), 2 Concerti per violoncello e orchestra, 3 Concerti for 2 pianoforti e orchestra (Buenos Aires Philarmonic Orchestra and Collegium Musicum) e l’opera Stalingrad. Dal 1992 I suoi lavori sono stati commissionati dall’Italia, Canada, Argentina, Brasile, Finlandia, Germania, Paesi Bassi, Svezia, USA e Inghilterra. Esecuzioni delle sue opere sono apparse per le etichette Chandos, Olympia, Rondo, Focus, IRCO e Classico. Kim Helweg è maestro collaboratore presso il Royal Danish Ballet dal 1989 e direttore del programma di formazione MAD dal 2008. Ha ricevuto 2 volte (1985 e 1988) il primo premio per la nuova musica per la Danish Radio Concert Orchestra, il premio EBU in Italia per l’Anti Musical “Kreutzer Sonata” e recentemente ha ricevuto due premi per il suo lavoro nell’ambito coreutico (2015 e 2017). |
Juan Antonio Mata
Juan Antonio Mata ha iniziato i suoi studi musicali con Adela Mascaraque, allieva di Pablo Sorozàbal e si è laureato presso il Real Conservatorio Superior de Música de Madrid.
Attraverso una borsa di studio dell'AIE ha proseguito la sua formazione nell'ambito del Jazz e dell'improvvisazione presso la School of Creative Music. Ha studiato pedagogia alla Complutense University di Madrid e ha lavorato per la SGAE (Sociedad General de Autores) nell'ambito della computer-music e musicologia. Come compositore ha lavorato per RTVE e ha collaborato per produzioni quali l'Ensemble Español of Northeastern Illinois University of Chicago, il film “Rotas", il balletto di Carmen Roche e il Ballet Nacional de España. Come membro della facoltà dell'università URJC di Madrid, ha portato avanti uno specifico lavoro di insegnamento e ha ottenuto il Ph. D. in Arts con la tesi "Analisi, Studio e Proposta musicale per la Danza" in 2017". Ha lavorato come pianista per le classi di danza sia classica che contemporanea presso istituzioni quali: Víctor Ullate Ballet, "Alicia Alonso" Dance Institute, The Ballet Nacional de España, The Russian Masters Ballet Camp, The Central School of Ballet, e The English National Ballet School. |
Federico Di Maio
Diplomatosi nel 2007 in Strumenti a percussione, con il massimo dei voti presso il “Conser- vatorio di Santa Cecilia” di Roma, si è specializzato in seguito in flauto traverso. In qualità di timpanista e multipercussionista, ha affrontato numerose tournée in Italia e all’Estero, perfezionandosi, infine, come musicista accompagnatore in spettacoli di danza e teatro-danza. Nel 2011 e nel 2012 è stato in Cina presso la “Bejing Dance Academy” collaborando con Dino Verga, Adriana Borriello e Valeria Diana. Nel 2013, assieme alla coreografa Laura Martorana, è stato ospite presso il Conservatorio Superiore di Danza a Valencia.
Collabora regolarmente con coreografi quali Nina Watt, Dino Verga, Gigi Caciuleanu, Dominique Mercy, Adriana Borriello, Max Luna, Elsa Piperno, Daniela Capacci, Luca Russo, Laura Martorana, Cristina Caponera. Collabora con Aion Teater sia in Italia che all’estero (Skampa International Festival, Teatro Quarticciolo Roma), tenendo anche alcune lezioni-concerto presso l’Università “La Sapienza” di Roma e l’Università di Tirana. È docente percussionista dell’Accademia Nazionale di Danza. |
Quentin Tolimieri
Quentin Tolimieri è un compositore, pianista e improvvisatore.
I suoi lavori sono stati eseguiti in diverse parti del mondo, registrati e distribuiti dalla Wandelweiser Records, pfMENTUM, e Creative Sources. Ha ottenuto il MA in composizione presso The University of Southampton, UK, e successivamente il BFA in pianoforte e composizione presso la California Institute of the Arts, studiando tra gli altri con Michael Finnissy, Michael Pisaro, e Joe Maneri. E' particolarmente attivo nel lavoro in ambito coreutico, componendo musica per produzioni coreografiche e suonando nelle classi di danza contemporanea presso José Limon Institute, Martha Graham School e Merce Cunningham Trust. Vive a New York City e lavora come pianista freelance. |
Andrew Warshaw
Andrew Warshaw è Professore Associato di Musica e Danza al Marymount Manhattan College, la più frequentata facoltà di Danza a NYC. Inizialmente danzatore, ha lavorato come musicista con coreografi, scrittori e performer e attualmente sta scrivendo un opera della durata di due settimane in 12 lingue, su un musicologo afroamericano con un bambino chassidico. Andrew Warshaw per oltre dieci anni ha continuato a pubblicare e presentare il concetto di "schema di movimento nella musica", sui journal specializzati, in conferenze e lezioni. Il suo lavoro più recente analizza la presenza degli schemi di movimento nelle sonate di Beethoven. .
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Valentina Casesa
Valentina Casesa, compositrice e pianista, è autrice di musica strumentale e d’opera, musica per le immagini e per la danza. Diplomatasi con lode in pianoforte, composizione e direzione di coro nel Conservatorio di Palermo, ha proseguito la sua formazione con Charles Rosen, Ennio Pastorino e Jaquin Achucarro per il pianoforte, Dario De Rosa e Renato Zanettovich per la musica da camera, Barbara Rettagliati e Marco Betta per la composizione.
Con il Trio Arté, di cui è cofondatrice, si è esibita nei festival e stagioni concertistiche sia in Italia che all’estero, spesso condividendo il palco con grandi solisti. Nel 2015 al Teatro Massimo di Palermo viene eseguito "Perceptions", per ensemble di percussioni, dedicato a Sofia Gubaidulina, da cui ha ricevuto grandi apprezzamenti. Nel maggio 2016 il suo "Fìmmina" viene eseguito dal Mediterranea Trio come evento ufficiale al British Museum in occasione della mostra sulla Sicilia che ha inaugurato la nuova direzione del museo britannico. Pochi mesi dopo, in veste di compositrice e pianista il suo lavoro "Saracina", è in scena al Festival Pergolesi Spontini di Jesi e ancora al Teatro Massimo di Palermo. Nel 2016 con “Orĭor”, prodotto e pubblicato da Almendra Music, fa il suo debutto discografico, in anticipazione dei lavori in corso per il primo LP, già programmato per la pubblicazione entro il 2018. |
Alberto Maniàci
Alberto Maniàci è nato a Palermo nel settembre del 1987. Ha conseguito i Diplomi in Pianoforte, Composizione e Direzione d’orchestra con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo. Allievo di Piero Bellugi e di Ennio Nicotra per la direzione d’orchestra e di Marco Betta per la composizione, nel 2016 è stato l’unico direttore allievo italiano di Riccardo Muti per la seconda edizione della “Riccardo Muti Music Academy”.
In costante attività come direttore d’orchestra, dal 2015 dirige regolarmente l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo con la quale ha effettuato anche numerose produzioni in quallità di arrangiatore e autore, tra le quali ricordiamo “Oh che armonico fracasso!” liberamente tratto da “Il Maestro di Cappella” di Domenico Cimarosa, “Il duello alcolico” tratto da “Il duello” di G. Paisiello, “Teresa Valery” con Teresa Mannino e la regia di Alberto Cavallotti tratto da “La Traviata” di G. Verdi. Si dedica costantemente alla composizione e all’improvvisazione applicata alla danza. Dal 2014 è docente di Teoria e Pratica Musicale per la danza e pianista accompagnatore presso il Liceo Coreutico “Regina Margherita” di Palermo. Dal 2017 è docente di Orchestrazione e Concertazione Jazz presso l’Istituto Musicale “Arturo Toscanini” di Ribera (Ag). |
Karen McIver
Karen McIver ha dedicato la maggior parte della sua vita professionale a promuovere l’eccellenza nella musica per la danza. Ha lavorato con molte compagnie di balletto britanniche: in particolare la sua collaborazione con lo Scottish Ballet dura da 20 anni e negli ultimi 10 ha formato i giovani musicisti nell’ambito di un Master of Music Piano for Dance nato dalla partnership dello Scottish Ballet con il Royal Conservatoire of Scotland.
Karen McIver ha collaborato anche con il Birmingham Royal Ballet e The Royal Ballet. Nell’ambito del Festival di Edimburgo ha collaborato con le tante compagnie ospiti, tra le quali American Ballet Theatre, Mark Morris Group e Rambert Dance Company. All'estero ha lavorato con The Houston Ballet e lo Staatstheater Nurnberg. |
Alan Costello
Alan Costello è nato in Irlanda e si è formato presso la National University of Ireland dove ha conseguito sia il BA Mus che il MA in Performance e Musicologia. Stabilitosi nel 2008 a Glascow, ha continuato gli studi al RSAMD (ora Royal Conservatoire of Scotland) dove si è laureato con un PFDip ed è stato uno dei primi laureati nello sperimentale programma postlaurea di Pianist for Dance che lo Scottish Ballet ha creado assieme al RCS.
Attualmente è pianista e docente al RCS, nonché pianista accompagnatore per lo Scottish Ballet. Continua a svolgere la sua attività come freelance per istituzioni e compagnie come il Royal Ballet, Scottish Ballet, Birmingham Royal Ballet, Mathew Bourne’s New Adventures, Rambert Dance Company, National Youth Ballet of Great Britain, Northern Ballet e Michael Clarke Company. Dal 2016 è stato consulente musicale per il National Youth Ballet of Great Britain. Nel 2014, Alan Costello ha conseguito un Diploma in Learning and Teaching in Higher Arts Education, concentrandosi sull'approccio pedagogico alla musica e alla danza rivolto alla formazione di livello professionale. Nel 2016 è stato nominato Coordinatore del MMus Piano for Dance, un programma del RCS, uno dei pochi corsi postalurea full-time al mondo specializzato nella formazione di pianisti per la danza professionisti. |
Massimo Carrano
Decano dei percussionisti italiani, svolge da quattro decenni un intensa attività come solista, side-man e compositore.
Nel campo della musica antica ha suonato in prestigiosi ensemble come Concerto Köln, l’orchestra di René Jacob (tournè mondiale de’ ”Orfeo” di Monteverdi), Alessandro de Marchi, Andrea Toschi, Shizuko Noiri.Nel corso della sua carriera ha collaborato con Teresa de Sio, Lucilla Galeazzi, Ornella Vanoni, Fabrizio de Andre’, Shakira, Karl Potter, Indaco, Mauro Pagani, Olla Vogala, Maria Pia De Vito, Rita Marcotulli, Nuova Compagnia di Canto Popolare. Nel campo della danza ha suonato per le coreografie di artisti quali Felix Ruchert (Pina Bausch combany), Chiara Ossicini, Hal Yamanuchi, Trisha Brown, Aurelio Gatti, Gisella Speranza Johnson, Claudia Celi, Paola Leoni, Caterina Genta, Gioia Guida. Alla attività concertistica affianca quella di didatta, musicoterapeuta, counselor. È docente percussionista dell’Accademia Nazionale di Danza. www.massimocarrano |
John Toenjes
John Toenjes è Professore Associato, Direttore musicale e Co-direttore della Undergraduate Education presso la University of Illinois Urbana-Champaign (UIUC) Department of Dance ed è stato Presidente della International Guild of Musicians in Dance. John Toenjes lavora regolarmente come accompagnatore di danza classica e contemporanea alla UIUC, e insegnan Music Theory for Dance e Dance Technology. Come ricercatore ha pubblicato “Composing for Interactive Dance: Paradigms for Perception” (Perspectives of New Music Winter 2007), una sezione in "Musical Improvisation: Art, Education and Society" (Univ of Illinois Press 2009), e “Dancing with Mobile Devices: the LAIT Application System in Performance and Educational Settings” (Journal of Dance Education 2016).
Ha scritto oltre 30 partiture commissionate per coreografi come Lucas Hoving, Joe Goode, Luc Vanier, e Todd Williams, tra cui "The Ascension of Big Linda into the Skies of Montana", che ha ottenuto il SF Bay Area “Izzy” Award per la migliore produzione (1986). Dal 2004 si è concentrato sulla produzione di coreografie interattive assistite da computer come "Inventions Suite" (2008 Cleveland Ingenuity Festival), coreografie telematiche come "Timings: An Internet Dance" che prevedeva danzatori a Tokyo connessi con avatar dal vivo e lavori smartphone-enhanced come "Kama Begata Nihilum" con danzatori interconnessi con iPad e il pubblico AR app. Nel 2015 ha fondato il Laboratory for Audience Interactive Technologies (LAIT), che ha progettato un esclusivo sistema di app per performance dal vivo. I suoi lavori realizzati con LAIT (ora chiamato "Mosho") comprendono "Public Figure" (2015), "Critical Mass" (2017), e "Alternate Reality" (2018), tutti con il coreografo Chad Michael Hall e il programmatore Tony Reimer. http://lait.ncsa.illinois.edu. |
Luca Tieppo
Luca Tieppo è di Milano, dove ha studiato pianoforte e composizione, ed attualmente vive a Birmingham (UK). Dopo essere stato Head of Pianists alla Elmhurst School for Dance, ora lavora come pianista e Musical Director freelance per compagnie di balletto ed opera.
Con alle spalle una carriera trentennale nelle performing arts, Luca ha collaborato con alcuni fra i più prestigiosi teatri d’opera europei, come il Teatro Carlo Felice di Genova, Opera de Monte-Carlo, Opera Bergen (Norvegia), il Rossini Opera Festival di Pesaro, e compagnie di balletto ed Accademie, quali la Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala, la compagnia dell’Arena di Verona, Matthew Bourne New Adventures, European Ballet, New English Ballet Theatre ed altri. Luca ha anche lavorato per un lungo periodo a Londra dove ha potuto collaborare con la Royal Academy of Dance, Rambert, Urdang Academy, Arts Ed, e numerose altre. Come compositore, Luca ha vinto, tra gli altri, il Milano Milhaud e l’Ottorino Respighi. Nel 2012 ha fondato come Musical Director la T‧ArT Productions, per lo sviluppo e la creazione di nuovi progetti di opera e teatro musicale. Attualmente sta lavorando a Così fan Tutte – Il Remake, e al lancio di OFF – Opera Fringe Festival a Birmingham nel 2019. |